martedì 26 febbraio 2008

DISEGNI DI MICHELANGELO

Racconta il Vasari che Michelangelo, prima di morire a Roma nel 1564, aveva bruciato "gran numero di disegni, schizzi e cartoni fatti di man sua, acciò nessuno vedessi le fatiche durate da lui et i modi di tentare l'ingegno suo, per non apparire se non perfetto". Anche per quest'ansia di perfezione dell'artista la sua opera grafica risultò subito rara e ricercata: tanto che Leonardo, suo nipote ed erede, riuscì a comprare solo a caro prezzo sul mercato romano, dopo la morte dello zio, un gruppo di suoi disegni. Si tratta probabilmente dei fogli che intorno al 1566 lo stesso Leonardo avrebbe donato a Cosimo I dei Medici, insieme alla Madonna della scala.

CASA BUONARROTI - FIRENZE


Museo e monumento, luogo della memoria e della celebrazione del genio di Michelangelo, e insieme fastoso apparato barocco ed esposizione delle ricche collezioni d'arte della famiglia, la Casa Buonarroti è una delle più singolari occasioni di visita tra le realtà museali fiorentine; e offre, in primo luogo, l'emozione di ammirare due celebri rilievi marmorei, capolavori della prima giovinezza di Michelangelo, la Madonna della scala, testimonianza intensa dello studio appassionato di Donatello, e la Battaglia dei centauri, segno eloquente di un amore mai sopito per l'arte classica.

FILMOGRAFIA MICHELANGELO

big_tormentoUn Charlton Heston nei panni di Michelangelo Buonarroti lo ritroviamo nel film "Il tormento e l'estasi" di Carol Reed, girato negli Stati Uniti nel 1965.

TRAMA:
Nello splendore dell'Italia rinascimentale, il geniale artista Michelangelo Buonarroti viene incaricato dal Papa Giulio II di realizzare un affresco nella Cappella Sistina.
Ma durante la lavorazione dell'opera, la geniale creatività di Michelangelo si scontra con la curia romana e con il Papa che vorrebbe costringere l'artista a seguire la sua volontà.
Preso dallo sconforto e dal dubbio, Michelangelo troverà nella sua opera la forza per andare contro le convenzione del suo tempo.
Sempre su Michelangelo è lo sceneggiato di Jerry London "La primavera di Michelangelo", riproposto anche da Piero Angela nel suo speciale Superquark "Michelangelo: Due serate in compagnia di un genio" dove frammenti del film facevano da filo conduttore al programma.

DA LE RIME DI MICHELANGELO







Signor, se vero è alcun proverbio antico,
questo è ben quel, che chi può mai non vuole.
Tu hai creduto a favole e parole
e premiato chi è del ver nimico. 
I' sono e fui già tuo buon servo antico,
a te son dato come e' raggi al sole,
e del mie tempo non ti incresce o dole,
e men ti piaccio se più m'affatico.
Già sperai ascender per la tua altezza,
e 'l giusto peso e la potente spada
fussi al bisogno, e non la voce d'ecco.
Ma 'l cielo è quel c'ogni virtù disprezza
locarla al mondo, se vuol c'altri vada

a prender frutto d'un arbor ch'è secco.
(Da Le Rime di Michelangelo)

La Tribuna delle Reliquie

La Tribuna delle Reliquie

a cura di Mauro Mussolin

elaborazioni digitali di Mauro Mussolin e Fabio Sottili



La rilettura dei brani del Carteggio michelangiolesco relativi alla commissione della Tribuna delle Reliquie in San Lorenzo insieme all’analisi stratigrafica e delle tecniche di lavorazione dei materiali lapidei ancora presenti in loco hanno evidenziato come molti frammenti in pietra dell’attuale controfacciata siano ancora nella loro collocazione originaria o siano stati appena modificati da Michelangelo, rimanendo la guida modulare e il principio ordinatore del nuovo progetto: la controfacciata ricalca lo schema dell’arco di trionfo con ordine corinzio di paraste sormontato da un registro d’attico caratterizzato da un secondo ordine di paraste assai raccorciate, decorate a ghirlande e anelli con diamante di evidente ascendenza medicea.

Il Ricetto della Biblioteca Laurenziana

Il Ricetto della Biblioteca Laurenziana

a cura di Silvia Catitti e Thomas Gronegger

elaborazioni digitali di Thomas Gronegger, Martin Helge Hrasko, Michael Walder, Doris Zichtl, Tobias Zucali



Il vestibolo d’ingresso della Biblioteca Laurenziana, costruita da Michelangelo sopra il braccio occidentale della canonica preesistente, è lo spazio più carico di «nuove fantasie» tra le architetture realizzate da Michelangelo.

La Sagrestia Nuova

La Sagrestia Nuova

a cura di Pietro Ruschi


elaborazioni digitali di Lodovico Mocenni e Francesca Romani






Da tempo gli studiosi si chiedono se la Sagrestia Nuova sia stata interamente costruita da Michelangelo o se invece, come sempre gli accadde, l'artista abbia completato una struttura preesistente. Sulla base di documenti noti e di rilievi e disegni in parte inediti si è ora potuto ricostruire il tessuto degli edifici circostanti demoliti nel secolo scorso e quindi accertare la presenza di strutture precedenti all'intervento di Michelangelo.


Michelangelo architetto a San Lorenzo.

Esiti di una Mostra.

Michelangelo architetto a San Lorenzo.

Quattro problemi aperti


02/01/08 > 31/03/08 - Firenze


sabato 23 febbraio 2008

WEBQUEST: SULLE TRACCE DI MICHELANGELO BUONARROTI

DESTINATARI


Quarta Istituto professionale per il turismo

INTRODUZIONE


L'intenzione è quella di cercare di approfondire la vita ed i capolavori di un artista poliedrico quale Michelangelo Buonarroti, uomo del cinquecento che vive una vita inquieta e all'insegna della ricerca artistica, esaminando i vari campi nei quali operò: pittura, scultura, architettura, poesia.
Dopo aver evidenziato il percorso artistico, l'intento è quello di creare un ricco depliant, sia su supporto cartaceo sia informatico, che contenga tutte le informazioni relative ai diversi campi in cui Michelangelo si adoperò, sia una mappa turistica che invogli potenziali fruitori a raggiungere i capolavori per visionarli.


BIOGRAFIA

Nato il 6 marzo 1475 a Caprese, un piccolo paese della Toscana, vicino ad Arezzo, Michelangelo Buonarroti ancora in fasce viene portato dalla famiglia a Firenze. Figlio di Ludovico Buonarroti Simoni e di Francesca di Neri, viene avviato dal padre agli studi umanistici sotto la guida di Francesco da Urbino, anche se ben presto dimostra tale inclinazione al disegno che, in contrasto con i progetti paterni, passa alla scuola del già celebrato maestro fiorentino Ghirlandaio. Il maestro rimane stupefatto vedendo i disegni eseguiti dal tredicenne Michelangelo.

Libri consigliati



  • Alcune brevi note sul «Canzoniere» di Michelangelo Buonarroti
Milizia Umberto M., Artecom


  • Il Bacco di Michelangelo. Il dio della spensieratezza e della condanna
Risaliti Sergio; Vossilla Francesco; Domingie Serge, Maschietto Editore


  • La Cappella Sistina. Il restauro degli affreschi di Michelangelo 
De Vecchi Pierluigi, Rizzoli



  • Michelangelo Michelangelo 
Bartz Gabriele, Ullmann


  • Michelangelo architetto 1-3 giorni Contenuto
Argan Giulio C.; Contardi Bruno, Mondadori Electa


  • Michelangelo pittore
Acidini Luchinat Cristina, Federico Motta Editore

Aforismi di Michelangelo Buonarroti


  • La mia allegrezza è la malinconia.

venerdì 15 febbraio 2008

WEBQUEST: UN ESEMPIO PER APPRENDERE INSIEME MICHELANGELO

SULLE TRACCE DI UN GENIO:MICHELANGELO BUONARROTI


DESTINATARI
Quarta Istituto professionale per il turismo

INTRODUZIONE
L'intenzione è quella di cercare di approfondire la vita ed i capolavori di un artista poliedrico quale Michelangelo Buonarroti, uomo del cinquecento che vive una vita inquieta e all'insegna della ricerca artistica, esaminando i vari campi nei quali operò: pittura, scultura, architettura, poesia.
Dopo aver evidenziato il percorso artistico, l'intento è quello di creare un ricco depliant, sia su supporto cartaceo sia informatico, che contenga tutte le informazioni relative ai diversi campi in cui Michelangelo si adoperò, sia una mappa turistica che invogli potenziali fruitori a raggiungere i capolavori per visionarli.